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Mancato rispetto dell’accordo di armonizzazione dell’acquisizione ramo d’azienda HPE
HCL Tecnologies Italia S.p.a nel mese di dicembre ha acquisito il ramo d’azienda ex HPE.
Nei mesi precedenti si sono le svolte le trattative tra organizzazioni sindacali RSA/RSU e le rappresentanze datoriali ed aziendali dell’aziende cedente e cessionaria che hanno portato all’accordo di armonizzazione visibile al seguente link:
http://www.rsuhcl.it/images/accordi/20241108%20VerbaleAccordoHPEHCL.pdf
In particolare, per quanto riguarda l’assistenza sanitaria integrativa al punto 10 dell’accordo si conveniva che:
“E’ prevista l’applicazione della Polizza sanitaria “UNISALUTE” prevista dalla contrattazione integrativa, secondo il piano già in uso per i dipendenti HCL, con coperture complessivamente non inferiori a quanto applicato da HPE al 30/11/2024 e medesimi costi a carico del dipendente relativi all’inclusione dei familiari”.
Dopo incontri chiarificatori tra lavoratori interessati ed azienda, i lavoratori coinvolti nella specifica cessione di ramo d’azienda hanno potuto constatare che le coperture sono complessivamente inferiori rispetto a quanto applicato da HPE al 30/11/2024 con un danno patrimoniale evidente e non trascurabile, sulla base di analisi di comparazione delle polizze (prestazioni mancanti, comparazioni a parità di prestazione per un campione significativo di lavoratori).
La RSU chiede pertanto all’Azienda un intervento urgente che possa sanare questa non ottemperanza dell’accordo di armonizzazione.
Inoltre, RSU e lavoratori coinvolti si riservano di adire ogni forma di azione per far valere i propri diritti.
12 febbraio 2025 RSU HCL